Guarnizioni freno ESCOM: un ottimo materiale d’attrito

Le guarnizioni dei freni sono quei materiali d’attrito che ricoprono le superfici dell’impianto frenante negli autoveicoli. Il disco frizione, le ganasce dei freni o le pastiglie devono essere rivestite con dei particolari accessori che le proteggano. Infatti quel cigolio che proviene dalle ruote o dal motore sta a indicare probabilmente che le guarnizioni vanno sostituite. Le guarnizioni freno ESCOM Srl costituiscono un valido prodotto per riparazioni a freni e frizioni, prodotti sotto un marchio tedesco e garantiti dalla norma ISO 9001:2008.

Cosa sono le guarnizioni di attrito?

Il cigolio menzionato nel paragrafo precedente è solo un campanello d’allarme che avvisa un automobilista sulle riparazioni da fare alla propria vettura. Se ignorato, potrebbe capitare l’insorgere di problemi ben più gravi: quando le guarnizioni sono state consumate completamente, è necessario cambiare tutto quanto il freno, andando incontro a spese importanti. In commercio vi è un’ampia gamma di scelta per le guarnizioni dei freni ma le più durature, quelle che promettono la tanto agognata garanzia a vita, sono le guarnizioni composte da un materiale d’attrito molto duro. La maggiore resistenza agli attriti, cioè agli urti, richiede una minore usura.

Le guarnizioni freno ESCOM Srl si suddividono tra guarnizioni flessibili o performate. Le guarnizioni flessibili per freni a tamburo trovano applicazione in numerose occasioni: sono adatte infatti sia per macchinari industriali sia agricoli, sono indicate per motocicli, automobili, impianti frenanti di macchinari come motori elettrici, avvolgitori, argani, montacarichi, carroponti, gru, ascensori e quant’altro. Le guarnizioni freno si trovano in commercio in numerose dimensioni e in vari spessori, come ad esempio da 1 mm fino a 14 mm. Vengono inoltre rifinite con sabbiatura in superficie, taglio a smusso, scanalatura e marcatura personalizzata. Le guarnizioni freno preformate d’altro canto garantiscono a differenza di quelle flessibili la fermezza di un raggio costante.

Quando è opportuno cambiare le guarnizioni dei freni?

Quando è arrivato il momento di sostituire le pastiglie dei freni, si raccomanda di cambiare entrambi i lati. Questo non per approfittarsi di una spesa maggiore ma per il fatto che cambiare solamente un lato comporta un disequilibrio al momento della frenata: il veicolo diventerebbe poco maneggevole dunque pericoloso. Guarnizioni o pastiglie identici ad entrambi i lati dell’auto assicurano che la pressione di frenata sia uniforme quando il pedale del freno viene premuto.

I primissimi rivestimenti dei freni venivano realizzati in amianto ma dagli anni ’70 del secolo scorso questo materiale fu bandito in quanto cancerogeno. Fortunatamente, i progressi della tecnologia

nel corso del tempo hanno permesso l’impiego di materiali più duraturi ottenendo guarnizioni dei freni che possono durare fino a 2 o più anni. C’è da dire che le varie abitudini di guida incidano notevolmente. Il tempo di usura delle pastiglie infatti è relativo. Generalmente, le guarnizioni dei freni vanno sostituite ogni 30/40 mila chilometri ma in caso di auto condivisa con altri membri della famiglia o ad esempio in situazioni di car sharing, è opportuno controllare che lo spessore non scenda sotto ai 2/3 millimetri. Le guarnizioni freno ESCOM Srl sono un prodotto che garantiscono ottime prestazioni: i materiali infatti promettono una moderata resistenza all’olio e la velocità di slittamento è minore di 40m/s.

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